cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Energia: online la newsletter del Gme

17 novembre 2015 | 19.01
LETTURA: 4 minuti

Energia: online la newsletter del Gme

È online, scaricabile dal sito www.mercatoelettrico.org, il nuovo numero della newsletter del Gestore dei Mercati Energetici (Gme). La newsletter si apre con un intervento di Mario Cirillo e Michele Dalena del REF-E sull’energia verde ed il mercato elettrico in Germania. Il paese, infatti, “è alle prese con un processo di riforma delle regole che governano il mercato elettrico, finalizzato a sostenere il proprio piano nazionale di decarbonizzazione per il lungo termine”, sottolineano i due esperti del REF-E.

Un piano che prevede, in sostanza, un “mix dominato dall’energia rinnovabile”, niente “nucleare (già dal 2022), contenendo il consumo di carbone e lignite” con il quale la Germania punta a “dimezzare il consumo finale lordo di energia entro il 2050 e a soddisfare tale ridotto consumo per il 60% attraverso” fonti pulite. Uno dei passaggi fondamentali per l’attuazione della strategia nazionale di decarbonizzazione è proprio il ridisegno delle regole che disciplinano il mercato elettrico:

“Il ‘mercato elettrico 2.0’ – osservano Cirillo e Dalena – sarà un mercato energy-only, ossia senza mercato della capacità, in cui il governo tedesco auspica che i fabbisogni di adeguatezza e sicurezza saranno soddisfatti, oltre che grazie alla correttezza dei segnali di prezzo, attraverso l’integrazione forte con i mercati elettrici confinanti, lo sfruttamento delle risorse flessibili lato offerta e lato domanda, e la costituzione di una riserva strategica di capacità separata dal mercato. Quest’ultima costituirà anche uno strumento importante per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra rispetto a cui la Germania è impegnata entro il 2020”.

In particolare, osservano i due analisti del REF-E, il nuovo modello pensato dal governo tedesco prevede che “i mercati dell’energia siano lasciati liberi di fornire segnali di prezzo che favoriscano la remunerazione della capacità necessaria all’adeguatezza e alla sicurezza del sistema”, modificando anche i mercati delle riserve e disegnando per loro “prodotti orari anziché per blocchi di ore, e prevedendo (ove non già previsto) la frequenza giornaliera delle aste, anziché settimanale”. Sul lato delle tecnologie flessibili, il governo tedesco punta innanzitutto “a sostenere la penetrazione della mobilità elettrica” e a proporre “misure sia transitorie che permanenti per la cogenerazione”.

Mentre sul lato degli Oneri di rete e di sistema, spiegano ancora Cirillo e Dalena, l’intenzione è quella di assicurare “l’applicazione ‘dinamica’ (ossia variabile secondo ora del giorno) ai consumatori di grandi dimensioni delle agevolazioni” e quella di rimuovere dal 2022 “i benefici economici agli impianti di generazione distribuita (rinnovabili e non) in termini di ‘costi evitati di rete’”.

Tuttavia, ammettono i due esperti del REF-E, la prospettiva delle misure proposte è legata alla “forza incentivante del meccanismo di mercato” e alla “scarsa capacità legata all’uscita, spontanea e non, di una fetta consistente della capacità esistente” in una situazione attuale di “sovra-capacità”. Per questo, “in un contesto di graduale eliminazione del sostegno finanziario pubblico diretto” e di “crescente integrazione di queste tecnologie nel mercato”, concludono Cirillo e Dalena “persiste un rischio significativo di ritardo nel conseguimento degli obiettivi di politica climatica”.

All’interno del nuovo numero sono pubblicati, inoltre, i consueti commenti tecnici, relativi i mercati e le borse elettriche ed ambientali nazionali ed europee, la sezione dedicata all’analisi degli andamenti del mercato del gas italiano e la sezione di analisi sugli andamenti in Europa, che approfondisce le tendenze sui principali mercati europei delle commodities.

La nuova pubblicazione GME riporta, inoltre, come ormai è consuetudine, i dati di sintesi del mercato elettrico per il mese di ottobre 2015.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza