Il calo delle richieste di sussidi, l'indice Philly Fed che torna positivo dopo tre mesi e la crescita del superindice del Conference Board non fanno che rafforzare l'ipotesi di una stretta sui tassi di interesse da parte della Fed già a partire dalla riunione di dicembre. In questo scenario, Wall Street è debole, dopo il forte rialzo di ieri. Le borse europee, ben intonate dal mattino, hanno chiuso la seduta in rialzo ma sotto i massimi di seduta e perdendo un po' di slancio nel corso del pomeriggio. Milano a fine seduta segna +0,45% e sul Ftse Mib rimbalza il lusso con Salvatore Ferragamo che archivia gli scambi in rialzo del 2,9% a 22 euro