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Il Campus Tecnologico, fiore all’occhiello di Poste Italiane

25 gennaio 2016 | 13.21
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Il Campus Tecnologico, fiore all’occhiello di Poste Italiane

Dieci sale di controllo, circa duecento dipendenti. La storia del Campus Tecnologico di Poste italiane è una storia di numeri: dalla rete di 100mila postazioni di lavoro ai 50 milioni di operazioni messe in sicurezza ogni giorno, passando per il controllo in tempo reale di 7000 Postmat, 28mila palmari dei portalettere e 38mila veicoli. Il Campus Tecnologico è il centro attraverso il quale tutti i processi di business di Poste vengono monitorati 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il tutto per prevenire danni e malfunzionamenti, garantire la qualità dei servizi e tutelare transazioni, prodotti, clienti e dipendenti.

La complessa struttura riflette due anime diverse: 8 sale sono di presidio, 2 guardano alla parte commerciale.

La sicurezza sia virtuale che fisica è garantita dalla Security Room. Lì vengono individuati e bloccati i tentativi di frode online e negli uffici postali. Ma vengono anche tenute sotto controllo le sedi aziendali attraverso una rete di tele e video-sorveglianza. Il sistema permette di filtrare le segnalazioni ricevute, di cui solo il 4% è relativo a problemi reali per i quali viene richiesto il supporto delle forze dell’ordine.

Nelle Parcels and Logistic Control Rooms si verifica che le lettere e i pacchi arrivino a destinazione senza ritardi. La corrispondenza viene monitorata dalla vuotatura delle cassette allo smistamento, dal trasporto al recapito: si parla di 3,8 miliardi di pezzi all’anno tra corrispondenza e pacchi, 213 milioni di raccomandate e assicurate, che vengono trasportati in ogni angolo del Paese grazie a 4mila camion, 9 aerei e 36mila portalettere. Alle lettere si aggiungono 230mila pacchi al giorno movimentati e smistati automaticamente nei 3 grandi hub Sda.

Fiore all’occhiello di Poste Italiane, nel 2013 il Campus Tecnologico si è arricchito di un nuovo cervello informatico che garantisce la cyber-sicurezza del gruppo: il Cert, Computer Emergency Response Team. Primo in Italia, il centro collabora e scambia informazioni con i Cert di altri Paesi, con le forze dell’ordine e con le istituzioni per contrastare operazioni sospette di cybercrime.

L’intera infrastruttura e la qualità dei servizi nei 13mila uffici postali vengono studiati nella Service Control Room. Completano il sistema di monitoraggio le stanze di Mobile Services(per le piattaforme di business per i servizi in mobilità), di Real Estate(che vigila su consumi, manutenzioni e malfunzionamenti del patrimonio immobiliare del gruppo) e, infine, la Business Control Room per l’operatività di uffici e call center.

Benché nato come centro di controllo, il Campus Tecnologico col tempo è diventato anche un’opportunità divulgativa e formativa. Questo spiega la presenza delle due ultime stanze, la Demo Room e l’Internet Lab: nella prima si effettuano dimostrazioni operative dei nuovi servizi, mentre nella seconda si testano i servizi web e le applicazioni mobile.

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