A pesare sugli scambi sono i dati dagli Stati Uniti, con l’indice manifatturiero di Chicago peggiore del previsto, e l'assenza di coordinamento al G20, che ha preso atto del rallentamento dell'economia globale. Positivo, invece, il rally del prezzo del petrolio. A Milano, che chiude in progresso dello 0,80%, brillano Saipem, Tenaris ed Eni. Bene anche Fiat Chrysler e Moncler. Vendite, invece, su Mps e Telecom Italia.