Ha confessato di aver evirato il capo della moglie con le cesoie da giardino: pensava l'avesse violentata, "volevo renderle giustizia", e invece era il suo amante. A scriverlo è l'agenzia di stampa giapponese Jiji Press. L'uomo, un ex pugile di Tokyo, è stato arrestato. Per nascondere di aver avuto una relazione adulterina la moglie gli aveva raccontato di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali nell'ufficio legale, dove lavorava. Soltanto dopo l'aggressione del marito, la signora ha ammesso che in realtà erano amanti da tempo. Durante il processo l'ex pugile ha chiesto scusa alla vittima: "Pensavo l'avessi costretta, non credevo che la vostra relazione fosse consensuale". L'uomo è stato condannato a scontare 4 anni e 6 mesi di carcere.
