Il traffico aereo è "in ripresa rispetto all'esercizio precedente e i dati lo confermano". Lo afferma l'ad di Enav, Roberta Neri, a margine dell'Infrastructure day di Borsa italiana.
"Anche il mese di luglio e quello agosto sono stati positivi rispetto all'anno scorso: le nostre aspettative - continua - di una crescita del 2% per il 2016 possono rappresentare un ragionevole obiettivo".
Neri si dice anche "soddisfatta" dell'andamento del titolo in Borsa: "Questi 30 giorni dal debutto dimostrano che l'interesse degli investitori per la società continua a essere vivo e la performance del titolo in qualche modo lo dimostra. La scelta di quotarsi era stata coraggiosa, il momento di mercato, con la Brexit, non era facilissimo".
Gli acquisti sul titolo dimostrano invece che "molti investitori non sono stati soddisfatti nella loro domanda e quindi continuano a provare a essere azionisti della società", aggiunge.
Infine l'ad di Enav spiega anche che l'ente sta "sondando il mercato" per cercare un socio industriale con l'obiettivo di gestire e controllare il traffico dei droni. "Quella dei droni - ha detto - è un'attività che potenzialmente può avere uno sviluppo. Siamo, nella nostra missione istituzionale, il soggetto di riferimento nella gestione di uno spazio aereo che può riguardare anche quel filone di business".
Con un bando già pubblicato ad agosto, Enav cerca "operatori di natura industriale di supporto allo sviluppo di tecnologie e piattaforme tecnologiche per la gestione di questo spazio". Neri ha ammesso che il "mercato è ancora embrionale e c'è una regolamentazione di base che vede Enac titolato" ad autorizzare i droni.
