"Di fronte agli eventi drammatici che stanno succedendo nel mondo e anche dopo i fatti di Torino una manifestazione come la nostra può portare un messaggio positivo di coesione, comunione e solidarietà". Così il coordinatore del Torino Pride, Alessandro Battaglia, in occasione della parata che questo pomeriggio si svolge nel capoluogo piemontese e che il prossimo 8 luglio sarà replicata ad Alba, nel cuneese.
"Siamo abituati a vivere le piazze, la nostra è la manifestazione più pacifica che ci sia e anche politicamente importante perché rivendicativa - ha aggiunto - ma abbiamo una memoria molto lunga e non ci dimentichiamo delle tragedie che sono avvenute recentemente non solo a Torino e in Italia ma in tutte le parti del mondo".