Le borse europee chiudono la seduta in netto calo, appesantite dal ribasso segnato da Wall Street e dal forte calo del prezzo del petrolio. Nonostante il buon dato del Pil dell'eurozona, salito dello 0,6% nel quarto trimestre del 2017, tutti i listini europei hanno chiuso con pesanti perdite, con Milano maglia nera in flessione dell'1,35%. Sull'indice principale di Piazza Affari Leonardo perde il 12% dopo la presentazione del nuovo piano e la conferma delle stime per il 2017, riviste al ribasso. Male le banche, con Bper e Banco Bpm, e i petroliferi, con Saipem, Tenaris ed Eni. Cali oltre il punto percentuale per Azimut, Snam, Ferragamo e Prysmian. In buon rialzo, invece, Luxottica e Tim.