San Girolamo colloca san Massimino fra gli uomini illustri del suo tempo e lo definisce "uno dei vescovi più coraggiosi". Nato a Silly presso Poitiers in Aquitania, Massimino è il fratello di san Massenzio, vescovo di Poitiers. Nominato vescovo a sua volta, occupa la sede che era stata del suo maestro, sant’Agrizio. Massimino morì lontano dalla propria sede, probabilmente durante un soggiorno nella terra natale. Il successore, san Paolino, fa trasferire la salma dall’Aquitania alla basilica di san Giovanni a Treviri, che più tardi prenderà il nome di san Massimino.