Salute, Colivicchi (Anmco): "In Italia oltre 40% dei decessi per infarto o ictus"
'Puntare su prevenzione cardiovascolare, ruolo centrale della Fism nella sanità pubblica'
'Puntare su prevenzione cardiovascolare, ruolo centrale della Fism nella sanità pubblica'
Come rispondono le Regioni alle richieste dei cittadini rispetto a eventi come ictus, traumi, infarti ed emergenze-urgenze (pronto soccorso) che devono essere gestiti in maniera efficace e in tempi brevi? A questa domanda ha risposto la terza indagine nazionale sullo stato di attuazione delle reti tempo-dipendenti dell'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), presentata oggi a Roma. Un'indagine condotta nel 2023, analizzando i risultati del monitoraggio rispetto all'anno 2022....
Tre esperienze diverse che puntano a fermare la fuga dei pazienti fuori regioni
Un Percorso Innovativo e Personalizzato per il Recupero della Funzionalità Motoria post ictus o a seguito di lesioni midollari
I risultati di uno studio
Condotto su modelli animali, indaga ruolo del recettore mGlu5 sui danni indiretti
Sono circa 12 milioni i nonni in Italia, uno su 3 si occupa dei nipoti tutti i giorni e fino al 50% se ne prende cura almeno un paio di volte alla settimana. Sono da sempre una presenza cardine per la crescita emotiva e relazionale dei nipoti, poiché danno vita ad un legame unico e speciale e rappresentano un punto fermo, una risorsa fondamentale. Proprio per celebrare il loro ruolo e sottolineare l'importanza che hanno nella vita di tantissime famiglie, è stato deciso di dedicare loro una giorna...
Smartphone e tecnologie per prevenire l’ictus. Un gruppo di ricercatori del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma ha valutato se l’utilizzo di una serie di dispositivi collegabili al telefonino, in grado, ad esempio, di monitorare la frequenza cardiaca e di misurare alcuni parametri vitali, potesse aiutare a identificare in maniera più efficace una possibile causa dell’ictus. Nello studio, condotto con il supporto della Fondazione Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) e pubbl...
Il rischio di infarto e ictus in età adulta è strettamente correlato al tempo trascorso da sedentari durante l’infanzia. Uno studio condotto dall’Università della Finlandia orientale ha rivelato che le ore di inattività fisica accumulate da bambini sono legate a danni cardiaci osservabili in età adulta, anche in soggetti con peso e pressione sanguigna normali. “Questo significa che trascorrere troppo tempo seduti da piccoli, magari davanti allo schermo di uno smartphone o di un tablet, può arriva...
Gemelli Roma vincitore bando Horizon Commissione europea, coordinerà attività cliniche del progetto TruStroke