(Aki) - Il gesto della Hatami non e' piaciuto nemmeno al governo di Teheran, che lo ha bollato come un insulto alla "castita'" della donna islamica. "Chi partecipa a eventi internazionali deve tenere in considerazione la credibilita' e la castita' degli iraniani, in modo che non si diffonda nel mondo una cattiva immagine delle donne (della Repubblica islamica, ndr)", ha tuonato lunedi' il vice ministro della Cultura di Teheran, Hossein Noushabadi, subito dopo la diffusione dell'immagine del bacio tra l'attrice e Jacob.
"La donna iraniana e' il simbolo della castita' e dell'innocenza", ha aggiunto il vice ministro, sottolineando che "l'inappropriata presenza della Hatami" al Festival di Cannes "non e' stata in linea con i valori religiosi" del paese.
Dal canto suo, Jacob ha difeso l'attrice e il bacio, sostenendo che si tratta di "un gesto consueto in Occidente". "Ho baciato la Hatami sulla guancia. In quel momento, per me lei rappresentava tutto il cinema iraniano", e' stato il tweet del direttore del Festival che ha cercato di smorzare la polemica. Un tentativo inutile alla luce della richiesta choc dei giovani di Hezbollah.