(Aki) - I negoziatori israeliani e palestinesi tornano oggi a riunirsi per discutere l'estensione del processo di pace oltre la scadenza del 29 aprile stabilita al momento dell'avvio dei colloqui lo scorso luglio con la mediazione del Segretario di Stato Usa John Kerry. Lo rende noto la portavoce del Dipartimento di Stato Usa Jen Psaki, spiegando che entrambe le parti sono determinate a incontrarsi nonostante l'uccisione di un poliziotto israeliano lunedì in Cisgiordania. Quello odierno è il secondo incontro in quattro giorni senza la partecipazione dell'inviato americano Martin Indyk, che si trova negli Stati Uniti. Domenica sera, infatti, le due parti si sono incontrate per circa tre ore.
Ad aprile i colloqui erano sul punto di fallire per il rifiuto israeliano di mantenere l'impegno a rilasciare i detenuti palestinesi come stabilito se non avesse ricevuto dell'Autorita' nazionale palestinese la garanzia di un proseguio dei colloqui oltre il 29 aprile. Per tutta risposta i palestinesi hanno presentato domanda di adesione a 15 convenzioni e trattati internazionali, compresa la Convenzione di Ginevra su guerra e occupazioni.
Tra le principali questioni da derimere nei colloqui c'è quella che riguarda i rifugiati palestinesi e il futuro di Gerusalemme, che entrambe le parti rivendicano come prorpia capitale.
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