(Aki) - Colpo di scena durante l'ottava udienza del processo ai giornalisti di al-Jazeera detenuti da mesi al Cairo con l'accusa di parteggiare per i Fratelli Musulmani e diffondere notizie false. Gli avvocati di due giornalisti detenuti, l'australiano Peter Greste e l'egiziano Baher Mohamed, hanno annunciato le dimissioni, sostenendo che al-Jazeera sta strumentalizzando il caso della 'cellula del Marriott' - come e' noto in Egitto - per diffamare il paese.
"Al-Jazeera sta usando i miei clienti. Ho delle email del canale in cui mi si dice di non preoccuparmi degli imputati, ma solo di insultare l'Egitto", ha affermato l'avvocato di Greste, Farg Fathy, davanti alla Corte. Il legale ha poi accusato la tv del Qatar di avergli attribuito "dichiarazioni false" durante la copertura del processo.
Tre giornalisti di al-Jazeera English, l'australiano Peter Greste, l'egiziano-canadese Mohamed Fahmy e l'egiziano Baher Mohamed sono in carcere dal 29 dicembre con l'accusa di aver sostenuto i Fratelli Musulmani, organizzazione riconosciuta come ''terroristica'' dal Cairo.