(Aki) - Hamas ha chiesto al presidente dell'Autorita' nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, di "prendere una posizione seria rispetto al sequestro e all'uccisione del giovane Muhammad Abu Khodeir", rapito nel quartiere Shoafat a Gerusalemme est e ritrovato morto in un bosco, e di "sollevare la questione presso i tribunali internazionali". In una nota, il movimento di resistenza islamico ha esortato Abbas a "fermare immediatamente il coordinamento di sicurezza (con Israele, ndr) e a rafforzare l'accordo di riconciliazione. Il nostro popolo - si legge - non accettera' meno di questo".
Dal canto suo, un'esponente dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), Hanan Ashrawi, ha dichiarato che "l'escalation delle operazioni terroristiche organizzate da parte delle forze d'occupazione con il sostegno indiscusso del governo israeliano, che alimenta l'estremismo e la violenza, e' il risultato di una decisione ufficiale e pianificata di colpire il popolo palestinese inerme e il sistema politico palestinese nel suo insieme, allo scopo di distruggere le basi della sicurezza e della stabilita' in Palestina".
Al governo israeliano, Ashrawi ha chiesto di "punire i colpevoli e portarli di fronte alla giustizia", mentre alla comunita' internazionale, e "in primis gli Stati Uniti", di "condannare questo atto terroristico premeditato e adottare misure urgenti per inibire e sanzionare l'occupazione, fornendo protezione internazionale urgente al nostro popolo fino a quando l'occupazione non avra' fine".
