Nella Striscia di Gaza "si rischia la tragedia umanitaria, se dovesse continuare l'attacco israeliano". E' quanto ha dichiarato il premier del governo di unità palestinese, Rami Hamdallah, ricordando che "al momento il bilancio è di 208 morti e più di 1.500 feriti, oltre alle centinaia di case distrutte in modo totale o parziale durante i raid aerei israeliani".
In un incontro con il capo della delegazione della Croce Rossa in Cisgiordania e a Gerusalemme, Frederic Boyer, Hamdallah ha invitato la Croce Rossa a elencare tutto ciò di cui c'è bisogno negli ospedali e nei centri sanitari della Striscia affinché i Paesi arabi, come Arabia Saudita, Qatar ed Emirati, mettano a disposizione i finanziamenti necessari. Il primo ministro ha elogiato gli sforzi della Croce Rossa nel prestare sostegno e cure ai feriti a Gaza.