"Le autorità egiziane si sono rifiutate di consentire l'atterraggio di un aereo tunisino" carico di aiuti destinati alla popolazione della Striscia di Gaza "nell'aeroporto più vicino a quello di Gaza". E la denuncia del leader del movimento tunisino Ennahda, Rachid Ghannouchi: "l'aereo trasportava medicinali destinati a Gaza, dove si assiste a una grave carenza di medicine e materiale medico-sanitario".
"Le autorità egiziane si sono rifiutate di consentire l'atterraggio di un aereo tunisino" carico di aiuti destinati alla popolazione della Striscia di Gaza "nell'aeroporto più vicino a quello di Gaza". E' questa la denuncia del leader del movimento tunisino Ennahda, Rachid Ghannouchi, che in una telefonata alla tv araba 'Al-Jazeera' ha spiegato che "l'aereo trasportava medicinali destinati a Gaza, dove si assiste a una grave carenza di medicine e materiale medico-sanitario".
"L'aereo sarebbe dovuto ritornare a Tunisi carico di persone ferite dalle operazioni militari israeliane", ha detto il leader islamista, secondo cui "vi sono dei movimenti apostati che vogliono il dissanguamento di Gaza". Per il segretario generale di Ennahda "c'è divisione tra chi si adopera per fermare l'aggressione e chi è complice dell'occupazione".