Turchia: Erdogan contro Obama, non gli parlo da 5 mesi

Il premier turco Recep Tayyip Erdogan non ha contatti telefonici con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, da cinque mesi. Lo ha detto lo stesso Erdogan, in una dichiarazione che testimonia la crescente tensione politica tra Turchia e Usa, soprattutto in seguito alla crisi siriana e a quella di Gaza. "In passato, parlavo direttamente al telefono con Obama - ha detto Erdogan in un'intervista al canale Atv - Ma visto che non ho ottenuto i risultati sperati sulla Siria, ora sono i nostri ministri degli Esteri che si parlano".

Erdogan si riferiva probabilmente al fatto che, lo scorso settembre, Obama ha ritirato all'ultimo momento il suo appoggio a un'iniziativa militare internazionale in Siria contro il regime di Bashar al-Assad, auspicata dal governo di Ankara. "Ho contatti con (il vice presidente, ndr) Joe Biden - ha detto Erdogan - Lui chiama me e io chiamo lui". "Mi aspettavo giustizia in questa vicenda - ha aggiunto il premier turco, senza argomentare - Non posso immaginare qualcosa del genere da coloro che si dichiarano campioni di giustizia".

L'ultima telefonata tra Erdogan e Obama risale al 20 febbraio scorso. Da allora le relazioni bilaterali hanno continuato a deteriorarsi, soprattutto con le recenti dure dichiarazioni del premier turco contro gli Usa per il loro sostegno a Israele, impegnato in un'operazione militare contro Gaza. Il Dipartimento di Stato ha bollato le parole di Erdogan in proposito come "offensive e sbagliate".