Sono quindici i bambini siriani morti dopo che era stata loro somministrata una dose di vaccino contaminato contro il morbillo nella zona settentrionale del Paese sotto il controllo dei ribelli. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, aggiungendo che altri 50 bambini sono stati ricoverati in quanto presentavano i sintomi dell'avvelenamento dopo essere stati vaccinati nella zona di Maarat al-Nuaman a sud di Aleppo.
Secondo quanto riporta il sito di informazione dell'opposizione Siraj Press, la campagna di vaccinazione è stata condotta dall'Assistance Coordination Unit, sezione della Coalizione nazionale dell'opposizione siriana che si occupa di assistenza umanitaria.
La guerra scoppiata in Siria nel marzo del 2011 ha messo a dura prova il sistema di vaccinazione dei bambini, tanto che l'anno scorso nel Paese si è registrato il primo caso di poliomielite in 14 anni. Da allora l'Unicef ha consegnato in Siria milioni di dosi di vaccini contro la poliomielite e sta lavorando con organizzazioni locali per garantire che i bambini li ricevano.