Le autorità palestinesi presenteranno il mese prossimo al Consiglio di Sicurezza dell'Onu un progetto di risoluzione per fissare entro novembre del 2016 la fine dell'occupazione israeliana dei territori del 1967 e questo nonostante le richieste americane di rimandare la questione all'inizio del prossimo anno.
Le autorità palestinesi "presenteranno il mese prossimo al Consiglio di Sicurezza dell'Onu un progetto di risoluzione per fissare entro novembre del 2016 la fine dell'occupazione israeliana dei territori del 1967" e questo "nonostante le richieste americane di rimandare la questione all'inizio del prossimo anno". E' quanto dichiara ad Aki-Adnkronos International Hanna Amireh, esponente dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina, secondo cui il progetto gode già di "7 voti favorevoli, ma stiamo lavorando assiduamente per ottenere il sostegno di altri due voti e garantire così che la proposta venga votata".
Tuttavia, "sappiamo già che gli Stati Uniti utilizzeranno il diritto di veto" in quanto "il Segretario di Stato Usa vuole rimandare la presentazione del progetto all'inizio dell'anno prossimo, quando saranno presentate nuove idee per riprendere i negoziati israelo-palestinesi", aggiunge Amireh. "Dal canto nostro però - precisa - vogliamo iniziare a fissare delle scadenze chiare per la fine dell'occupazione israeliana, che siano definiti subito i confini e che sia posta una forza terza sul campo, ma né Israele e né gli Stati Uniti accettano questo".