La madre e la sorella del blogger egiziano Alaa Abdel Fattah hanno annunciato lo sciopero della fame e della sete per protestare contro l'arresto del giovane e della sorella minore Sinaa.
La madre e la sorella del blogger egiziano Alaa Abdel Fattah hanno annunciato lo sciopero della fame e della sete per protestare contro l'arresto del giovane e della sorella minore Sinaa. Alaa è stato incarcerato lunedì per la seconda volta assieme ad altre 20 persone al termine della prima udienza del processo che lo vede imputato per aver violato la controversa legge sulle manifestazioni. Sinaa era stata condannata domenica a tre anni di reclusione assieme adl altri 22 attivisti con le stesse accuse.
In una lettera al procuratore, la madre e la sorella dei due attivisti annunciano "lo sciopero totale della fame e della sete e una protesta presso la sede della magistratura per protestare contro le ingiuste sentenze pronunciate nei confronti di Sinaa e Alaa". Da quanto è stata varata a novembre dello scorso anno, la legge sulle manifestazioni ha suscitato un ampio dibattito sulla scena politica egiziana, tra gli appelli alla liberazioni dei giovani attivisti protagonisti delle manifestazioni anti-Mubarak e che ora si trovano in carcere a causa di questa normativa.