Il partito laico Nidaa Tounes ha vinto la maggioranza dei seggi nel parlamento tunisino, 85 su 217, in base ai risultati preliminari dello spoglio annunciati nella notte dalla Commissione elettorale (Isie). Confermando gli exit poll, alle elezioni di domenica scorsa gli islamici di Ennahda, che finora avevano la maggioranza, sono arrivati secondi, con 69 seggi.
Chafik Sarsar, capo dell'Isie, ha poi annunciato che l'Unione libera patriottica (Upl), guidata dal discusso uomo d'affari Slim Riahi, è terza con 16 seggi, mentre il Fronte Popolare, coalizione di partiti di sinistra, ne ha ottenuti 15. Otto seggi al partito Afek Tounes di Yassine Ibrahim e il resto a partiti minori e candidati indipendenti. La partecipazione al voto è stata del 69%.
Sarsar ha spiegato che l'Isie annuncerà i risultati definitivi prima della scadenza ultima fissata dalla legge, che è il 24 novembre. Il partito vincitore formerà il governo solo dopo le elezioni presidenziali, in programma per il 23 novembre. In quell'occasione si sfideranno 27 candidati.