Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, ha fatto appello alla "calma " e a "porre fine a ogni tipo di azione per darci modo di lavorare sul piano politico per giungere alla pace in Medio Oriente".
Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, ha fatto appello alla "calma" e a "porre fine a ogni tipo di azione per darci modo di lavorare sul piano politico per giungere alla pace in Medio Oriente". In una riunione del Consiglio di sicurezza palestinese, Abbas ha ribadito la sua "condanna di quanto accaduto a Gerusalemme" stamani. "Non accettiamo in nessun caso che si attacchino i civili e i luoghi sacri", ha detto il leader dell'Anp, sottolineando al tempo stesso la sua condanna "per gli attacchi alla Spianata delle moschee e ai luoghi sacri e per i roghi appiccati nelle moschee e nelle chiese".
Azioni queste "contrarie a tutte le religioni rivelate e che non servono all'interesse comune per il quale lavoriamo in vista della creazione di due Stati, la Palestina al fianco di Israele", ha aggiunto Abbas, esortando a "salvaguardare la tregua su cui è stata raggiunta un intesa con re Abdallah II e il segretario di Stato Usa John Kerry ad Amman e con tutte le altre parti coinvolte".