"L'aggressione feroce che ha causato la morte di Abu Ein è un atto barbaro che non può essere né taciuto e né accettato", ha detto Abbas in un comunicato, nel quale annuncia che saranno prese "le misure doverose e necessarie, dopo che saranno resi noti i risultati dell'indagine sulla morte"
"Un atto barbaro". E' così che il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, ha definito l'uccisione di Ziad Abu Ein, capo del Comitato dell'Anp per la resistenza contro il muro e gli insediamenti, morto in seguito a uno scontro con militari israeliani durante una protesta in Cisgiordania.
"L'aggressione feroce che ha causato la morte di Abu Ein è un atto barbaro che non può essere né taciuto e né accettato", ha detto Abbas in un comunicato, nel quale annuncia che saranno prese "le misure doverose e necessarie, dopo che saranno resi noti i risultati dell'indagine sulla morte di Abu Ein".
Il leader dell'Anp ha condannato "i continui attacchi del governo israeliano al popolo palestinese" e ha dichiarato "tre giorni di lutto per la morte del capo del Comitato per la resistenza contro il muro e gli insediamenti, nonché membro del Consiglio rivoluzionario di Fatah".