Lo ha stabilito un esponente del Consiglio supremo degli esperti di legge islamica del regno del Golfo, Sheikh Abdullah al-Manie, secondo il quale i sudditi potranno ricorrere ai social network per esprimere lealtà al successore a Salman.
E' "lecito" giurare fedeltà al nuovo re saudita Salman attraverso un 'cinguettio' su Twitter. Lo ha stabilito un esponente del Consiglio supremo degli esperti di legge islamica del regno del Golfo, Sheikh Abdullah al-Manie, secondo il quale i sudditi potranno ricorrere ai social network per esprimere lealtà al successore di re Abdullah, in particolare per il fatto che Salman è il primo re saudita ad avere un account Twitter.
La questione era diventata rilevante dal momento che la maggior parte dei sudditi non può giurare fedeltà a Salman recandosi di persona nel palazzo reale, come invece avevano fatto, subito dopo la morte di Abdullah, numerosi principi sauditi. Da qui l'idea di utilizzare la tecnologia per far fronte a una pratica che ha ancora un'alta valenza simbolica nel regno del Golfo.
"Su Twitter ci sono oltre un milione di cinguettii di utenti che hanno giurato fedeltà al re Salman e altrettanti messaggi di condoglianze per la morte di re Abdullah", ha affermato l'esperto di social network Saeed Jadallah ad Arab News. L'Arabia Saudita è il paese del mondo arabo dove Twitter è più diffuso. Si calcola infatti che ci siano oltre due milioni di iscritti alla piattaforma di microblogging, ovvero il 45% di tutti gli utenti del mondo arabo.