E' l'accusa del Segretario generale del comitato di preparazione della conferenza, Muhammad al-Shahoumi al-Idrisi
"I nemici della Libia e dell'Egitto hanno sferrato una guerra feroce" contro la conferenza dei leader tribali libici che si è aperta ieri al Cairo e che si concluderà domani. E' quanto dichiara ad Aki-Adnkronos International lo sheykh Muhammad al-Shahoumi al-Idrisi, Segretario generale del comitato di preparazione della conferenza, ricordando che "i preparativi dell'incontro sono durati sei mesi".
Idrisi sottolinea che "l'invito alla conferenza è stato rivolto solo alle tribù e non alle entità politiche o di partito" anche se "alcuni elementi tribali fanno parte del governo e dei partiti. Il nostro obiettivo - aggiunge - è trovare un consenso sui programmi politici e su un nuovo organismo che abbracci l'azione nazionale e non che sia alternativa alle istituzioni dello Stato" libico.