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Iran: apre Mash Donald, la risposta di Teheran al simbolo del cibo Usa

03 agosto 2015 | 13.18
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Il logo, i colori, l'arredamento. Ma anche l'offerta gastronomica fatta di hamburger e patatine fritte. Tutto, nel Mash Donald's appena aperto a Teheran, richiama il simbolo alimentare del fast food Usa senza, però, portarsi dietro l'odio antiamericano diffuso in Iran. ''Stiamo cercando di avvicinarci il più possibile all'esperienza di McDonald's'', dice al New York Times il proprietario, Hassan, che preferisce non fornire il suo cognome per timore di ritorsioni da parte della linea dura iraniana e anti-americana. Lo stesso McDonald's, quando aveva testato il mercato iraniano per valutare possibili franchising, era stato costretto a diffondere un comunicato nel quale escludeva l'imminente apertura di fast food dopo le posizioni contrarie di esponenti politici iraniani.

Prima della Rivoluzione islamica del 1979, McDonald era presente in Iran. Nel 1994 un imprenditore iraniano ha cercato di aprire un franchising del gigante del fast food a Teheran, ma dopo due giorni il ristorante è stato dato alle fiamme e la magistratura ha annullato la decisione del ministero della Salute che aveva permesso al ristorante di aprire. "Se avessi chiamato il mio ristorante McDonald, avrei subito l'azione di chi sostiene la linea dura", ha detto il proprietario del Mash Donald. "Mio figlio mi ha consigliato Mash Donalds. Il suono è quasi lo stesso", ha aggiunto. Funzionari di governo e uomini incaricati della sicurezza della Rivoluzione hanno contestato il nome, affermando che era troppo occidentale, ma "dopo un po' si sono abituati", ha detto il proprietario.

In Iran non esistono veri e propri ristoranti di catene alimentari americane, in gran parte per l'ostilità del governo di Teheran e per le sanzioni che rendono impossibili simili attività imprenditoriali. Proliferano, invece, le imitazioni. Oltre a Mash Donald, a Teheran c'è un KFC (Kabooki Fried Chicken), un Pizza Hut (Pizza Hat) e un Burger King (Burger House). Ma l'avversione ufficiale per i prodotti a marchio americano non è assoluta, tanto che alcuni prodotti, come la Coca-Cola e la Pepsi, sono onnipresenti in Iran, così come gli iPhone o le scarpe Nike.

Il titolare di Mash Donald's, Hassan, dichiara di usare il logo di McDonald's per attrarre clienti. ''McDonald's significa qualità. Lo sanno anche gli iraniani. Per cui si fermano qui quando vedono Ronald McDonald'', spiega indicando il poster del clown simbolo del fast food Usa. La somiglianza con il gigante americano si ferma al cibo, con Mash Donald's che offre panini e falafel, versioni locali del Big Mac con baguette, carne, formaggio e prosciutto di tacchino. Secondo Hassan è improbabile che il vero McDonald's apra presto in Iran. ''Nel nostro Paese abbiamo due governi'', dice Hassan, secondo il quale il presidente Hassan Rohani rappresenta quello ufficiale, interessato a migliorare i rapporti con gli Usa. ''Ma ci sono altri gruppi che ancora non amano l'America'', ha concluso.

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