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Terremoto tra Pakistan e Afghanistan, le vittime sono 220

26 ottobre 2015 | 10.52
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(Foto Afp) - AFP
(Foto Afp) - AFP

E' di circa 220 morti l'ultimo bilancio delle vittime del violento terremoto che stamani ha colpito la regione dell'Hindukush tra Pakistan e Afghanistan. Solo in Pakistan, secondo Express News, i morti sono almeno 140 e i feriti più di mille, mentre nel vicino Afghanistan, stando all'agenzia di stampa Pajhwok, si contano 51 vittime, comprese 11 studentesse morte mentre cercavano di fuggire da una scuola della provincia settentrionale di Takhar. I feriti in Afghanistan sono più di 270.

In Pakistan la maggior parte delle vittime si registra nella provincia nordoccidentale di Khyber-Pakhtunkhwa, come confermato da Reema Zuberi, portavoce della National Disaster Management Authority. Mehtab Abassi, governatore di Khyber-Pakhtunkhwa, ha espresso il timore che il bilancio delle vittime continui a salire nelle prossime ore perché molte zone sono inaccessibili ai soccorritori a causa delle frane provocate dal sisma di magnitudo 7.5 secondo l'agenzia US Geological Survey, mentre per il Dipartimento Meteorologico del Pakistan il terremoto è stato di magnitudo 8.1.

Le autorità di Islamabad hanno dichiarato lo stato d'emergenza negli ospedali di Khyber-Pakhtunkhwa e il premier Nawaz Sharif ha ordinato ai militari di intervenire nelle operazioni di soccorso nelle regioni settentrionali e nordoccidentali del Paese. Il capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Raheel Sharif, è giunto nella città Peshawar per sovrintendere alle operazioni di soccorso. Il sisma ha provocato tra l'altro devastanti frane che hanno bloccato la Karakoram Highway, che collega il Pakistan con la Cina.

Dall'Afghanistan arrivano notizie di interi villaggi distrutti. Il 'chief executive' del governo di Kabul, Abdullah Abdullah, ha dichiarato lo stato d'emergenza. Le province afghane più colpite dal terremoto sono quelle di Badakhshan, Takhar, Kunar, Nangarhar e Kabul. Dopo il violento terremoto, il premier indiano Narendra Modi ha offerto assistenza all'Afghanistan e all'eterno rivale Pakistan. "Ho chiesto una valutazione urgente e siamo pronti a fornire assistenza dove richiesto, anche in Afghanistan e Pakistan", scritto su Twitter il primo ministro. Il presidente afghano Ashraf Ghani, sempre tramite Twitter, ha assicurato che "tutte le agenzie governative sono pronte ad assistere le vittime del sisma e a intervenire per operazioni di soccorso".

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