Abu Omar esprime "soddisfazione" per la grazia parziale di un anno di reclusione concessa dal presidente Sergio Mattarella all'ex agente della Cia Sabrina De Sousa, condannata nel processo sul caso del suo rapimento. "Speravo in questo - dice l'ex imam di Milano ad Aki - Andkronos International -. Sono felice per questa decisione, soprattutto perché un anno fa avevo chiesto personalmente al presidente italiano di perdonarla".
"Sabrina soffriva di crisi e ha subito tanta ingiustizia da parte di tutti: è stata abbandonata dal suo Paese, il Portogallo, e anche dalla Cia per la quale lavorava a causa delle sue dichiarazioni ai media - aggiunge Abu Omar -. Io la contatto tramite Twitter e sento la sua sofferenza, per questo sono contento della decisione" di Mattarella. "Spero - prosegue Abu Omar - che la Cia mi riconosca il risarcimento ordinato dai tribunali italiani, che sarebbe di 1,5 milioni di euro".