(Aki) - Centocinquanta camionisti egiziaini sono stati sequestrati insieme ai loro mezzi da uomini armati in Libia mentre stavano rientrando in Egitto. Lo denuncia il quotidiano al-Ahram, che sul sito spiega che il rapimento di massa è una forma di protesta per fare pressione sulle autorita' del Cairo che hanno condannato a 25 anni di carcere un cittadino libico, Salama Mohamed Salama, per traffico illecito di armi al confine tra i due Paesi.
I cittadini egiziani sono stati fermati nel distretto di Ajdabiya in Libia, come spiega ad al-Ahram Omran Ambewa, membro della tribu' Al-Qanashat. Al momento non in corso negoziati tra le milizie libiche, l'intelligence militare e leader tribali per ottenere il rilascio dei cittadini egiziani e dei loro camion.