(Aki) - Almeno 30 persone sono state massacrate dai jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante a Dayr az-Zor, nella Siria orientale. Lo hanno denunciato in una nota diffusa dai media turchi gli attivisti dei Comitati locali di coordinamento, gruppo di opposizione al regime del presidente siriano Bashar al-Assad. Secondo i Comitati, i 30 sono stati "sommariamente giustiziati" in un giacimento petrolifero di Dayr az-Zor.
Un rapporto pubblicato a gennaio dall'Osservatorio siriano per i diritti umani indica i miliziani dello Stato islamico come responsabili dell'uccisione di quasi 200 civili. Il gruppo, basato soprattutto nelle province di Aleppo e Raqqa, e' in conflitto con altri gruppi dell'opposizione armata al regime.