(Aki) - E' di diversi morti e feriti il bilancio del raid condotto questa mattina a Bangasi contro la milizia Ansar al-Sharia e contro altre milizie islamiche attive nella citta'. Lo riferisce le tv satellitari arabe, secondo le quali il raid, che ha visto anche alcune operazioni di terra, non e' stato condotto dall'esercito regolare, ma dall'autoproclamato 'Esercito nazionale libico', gruppo armato guidato dall'ex generale Khalifa Haftar.
Fonti locali hanno riferito ad Aki-Adnkronos International, a condizione di anonimato, che nel raid e' stato colpito anche "un convoglio di 15 automezzi carichi di armi destinate ad Ansar al-Sharia". Il convoglio, secondo le fonti, era diretto a Qaminis, cittadina costera della Cirenaica. Le stesse fonti riferiscono che interi quartieri di Bengasi sono rimasti senza luce.
"Stiamo bombardando le basi delle milizie - ha detto Mohamed al-Hejazi, che si e' definito portavoce delle forze guidate da Haftar - in modo da ripristinare la legittimita' dello stato libico. Le milizie controllavano gli ingressi orientali di Bengasi". Secondo la tv di stato, lo stato maggiore libico non ha dato alcun ordine ai suoi uomini di condurre un'operazione a Bengasi, ma alcuni testimoni citati dalle tv arabe parlano di almeno un elicottero dell'esercito regolare usato nell'operazione.