(Aki) - Vuole liberare la Libia dai Fratelli Musulmani e da altri estremisti islamici il generale in congedo Khalifa Haftar, che la scorsa settimana ha prima lanciato un attacco contro i terroristi di Ansar al-Sharia nell'est del Paese e poi contro il Parlamento di Tripoli che ''ha perso legittimita'''. A dichiararlo è lo stesso Haftar, gia' responsabile del comando delle truppe di terra dell'autoproclamato 'Esercito libero' che nel 2011 ha combattutto per la deposizione del regime di Muammar Gheddafi. In un'intervista al quotidiano Al-Sharq Al-Awsat, infatti, il generale in congedo spiega di aver arrestato una quarantina di persone con l'accusa di aver aiutato e fornito passaporti falsi ai Fratelli Musulmani.
''I Fratelli Musulmani in Egitto sono responsabili dell'arrivo di estremisti in Libia'', ha spiegato Haftar, affermando che l'operazione da lui lanciata, ribattezzata 'Al-Karama' (dignità), ''aprira' gli occhi ai libici''. Haftar ha poi specificato che questa offensiva era in programma da due anni e che venerdì ha preso il via a Bengasi per poi trasferirsi a Tripoli, dove domenica è stato condotto l'assalto alla sede del parlamento.