Terrorismo: Aqmi resta fedele a Zawahiri, 'no' a califfato islamico

L'organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi) ha detto 'no' al progetto di 'califfato' annunciato il mese scorso dal leader dello Stato islamico in Iraq e nel Levante (Isil), Abu Bakr al-Baghdadi, e ha ribadito la sua fedeltà ad Ayman al-Zawahiri, leader di al-Qaeda ed erede di Osama bin Laden.

In una nota diffusa sui social network, l'organizzazione di Abdelmalek Droukdel ha quindi annunciato la sua posizione rispetto all'iniziativa di Baghdadi, che aveva suscitato un dibattito tra i gruppi terroristici legati ad al-Qaeda attivi in Nord Africa, nel Sahel e in Medio Oriente. In particolare, Aqmi critica la rete di Baghdadi per "non essersi consultata con la leadership jihadista".

"Confermiamo di restare fedeli al nostro sheykh ed emiro, Ayman al-Zawahiri", si legge nel comunicato. "Non crediamo vi sia la necessità di violare questo giuramento, che è un giuramento sul jihad per la liberazione della terra dei musulmani, per l'applicazione della sharia islamica e il ripristino del califfato ortodosso secondo il metodo della virtù profetica", afferma la nota.