I cittadini egiziani accolti dall'Arabia Saudita, ma anche da Gibuti e Oman
Sono "più di mille" i cittadini egiziani evacuati dallo Yemen da 26 marzo a oggi, ovvero da quando sono iniziati i raid aerei della coalizione a guida saudita contro gli houthi. E' quanto ha annunciato il portavoce del ministero egiziano degli Esteri, Badr Abdelati, secondo cui solo ieri "oltre 220 cittadini" sono entrati in Arabia Saudita, dove si trovano attualmente circa 800 egiziani.
A questi vanno aggiunti gli egiziani "che sono stati accolti in Gibuti e Oman", mentre "decine di egiziani stanno affluendo ai valichi di confine tra Yemen ed Oman", senza contare le "evacuazioni via mare dal porto di Aden a bordo di navi commerciali battenti le bandiere di paesi amici". "Il ministero degli Esteri e le sue missioni consolari in Arabia Saudita, Gibuti e Oman continuano gli sforzi per accogliere gli egiziani e portare a termine le procedure del loro trasferimento in Patria e questo nonostante le condizioni difficili e straordinarie dovute alla situazione sul campo in Yemen", ha aggiunto Abdelati.
Il portavoce ha precisato che i contatti intrapresi dalla diplomazia egiziana "non si limitano a quei Paesi, ma includono tutti i Paesi del mondo impegnati in operazioni di evacuazione di civili dallo Yemen, come la Russia".
A questo proposito, il ministro degli Esteri egiziano Sameh "Shukri ha parlato al telefono con il suo omologo russo, Sergei Lavrov, e con altri omologhi di Paesi amici", ha concluso Abdelati.
