#NonCiFermaNessuno, conclusa l'11ma edizione del tour nelle Università italiane con Luca Abete

Otto tappe in altrettante Università, 3mila gli studenti coinvolti e oltre 4 milioni di utenti sui social. L'inviato di Striscia la Notizia: "Un viaggio tra le nuove solitudini, fragilità e resilienza universitaria"

#NonCiFermaNessuno, conclusa l'11ma edizione del tour nelle Università italiane con Luca Abete
09 dicembre 2025 | 15.48
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Si è conclusa l’undicesima edizione di #NonCiFermaNessuno, la campagna sociale motivazionale di Luca Abete. Un tour divenuto appuntamento fisso nei calendari accademici che, da marzo a dicembre, ha visto protagonisti oltre 3.000 studenti in otto tappe in altrettante Università d’Italia. Da Napoli a Cassino, passando per Pescara, Siena, Messina, Roma, Catanzaro e Cagliari: una partecipazione straordinaria che ha trasformato i talk senza filtri, momenti in cui studenti e studentesse hanno condiviso fragilità e storie di resilienza, in un’occasione preziosa di confronto e riflessione sulle difficoltà che vive un’intera generazione.

"Questo tour - afferma Luca Abete - è stato un viaggio tra ragazzi e ragazze che cercano un posto nel mondo mentre il mondo, spesso, non trova un posto per loro. Ogni tappa è stata un attraversamento di storie fragili e potenti, mappe emotive piene di strappi ma anche di bagliori luminosi". Cadute ed esempi di tenacia quotidiana che hanno accompagnato il claim di questa edizione: 'Nessunə è solə'. "Una frase che colpisce ma che non è rimasta un semplice slogan. Lo abbiamo messo alla prova in ogni tappa, ogni qualvolta uno studente trovava il coraggio di raccontare una caduta, un dubbio o una paura".

Nell’edizione 2025 #NonCiFermaNessuno ha potuto contare sul patrocinio della Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università italiane, e del ministero dell’Università e della Ricerca ai quali, dal 2018, si affianca la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un format innovativo, unico nel suo genere in Italia, in cui si dà voce alle esigenze del nuovo millennio: "Abbiamo scoperto che i giovani non sono smarriti, sono sovraccarichi. Di richieste, aspettative, prestazioni, silenzi che nessuno traduce. Proprio per questo - prosegue l'inviato di Striscia la Notizia - abbiamo scelto una provocazione che parla la loro lingua: il Golden Buzzer della Solitudine, un totem che ha fatto l’unica cosa che il sistema non fa più: ha offerto un’opportunità. Ha dato un suono ai pensieri che di solito si preferisce tacere". Un messaggio che non si è limitato all’impatto scenico, ma che ha generato una riflessione più ampia, anche sul piano dei neologismi coniati da Abete: "Ho detto ai ragazzi di essere 'primopassista', cioè di fare il primo passo verso una nuova avventura che li spaventa. In aula ho parlato poi di Rialzismo che è un nuovo approccio per metabolizzare una caduta, pensando già allo step successivo, ovvero a come rialzarsi".

I numeri confermano il successo del format: oltre 300 tra post e reel condivisi sui social hanno coinvolto un bacino superiore ai 4 milioni di utenti, generando oltre 10mila followers su Instagram e una crescita generale del 46% negli ultimi tre mesi. A ciò si aggiunge la copertura mediatica: quasi 290 minuti di interviste e oltre 300 passaggi in televisione, radio e su giornali. Per la prima volta poi #NonCiFermaNessuno è sbarcato all’estero con interviste esclusive in Canada, Francia e Stati Uniti: "In un’epoca in cui siamo iper-connessi ma ipo-disponibili - dice Abete - noi abbiamo messo al centro le nuove solitudini: quelle che non si vedono dai dati, ma si sentono nei corridoi, negli sguardi bassi, nelle risposte veloci. Solitudini che non si misurano in chilometri, ma in empatia mancata". Un approccio che ha trovato concreta applicazione nel Laboratorio Permanente dei Linguaggi della Comunicazione Giovanile, un hub interattivo in cui gli studenti hanno collaborato alla creazione di contenuti per le piattaforme social del progetto. La grande novità dell’edizione 2025 sono stati poi gli ambassador di #NonCiFermaNessuno. "Sono i nostri occhi sul territorio. Da inizio anno - prosegue Abete - ne abbiamo eletti quasi 50 in tutta Italia e i nostri valori camminano anche sulle loro gambe". Ogni tappa ha visto la partecipazione di figure prestigiose, in linea con i valori della campagna sociale: Andrea Settembre, Vincenzo Schettini, Pierpaolo Pretelli, Giusy Ferreri, Edoardo De Angelis, Teresa Manes e Sergio Friscia.

Una narrazione totale, impreziosita dalla quinta edizione del Premio #NonCiFermaNessuno, conferito in ogni tappa a studenti protagonisti di storie di resilienza, utili a infondere fiducia e consapevolezza nella community. Ai premiati è stato consegnato un manufatto realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop e strumenti utili per la formazione. Un videocorso sull’Intelligenza Artificiale di MediaWorld, un corso di Social Media Management curato dagli esperti di Mac Formazione e un kit di scrittura Stabilo. La community ha sostenuto la diffusione del Numero Anti Violenza e Stalking 1522 e la lotta alla violenza di genere con il progetto #sempre25novembre, promosso da Sorgenia. La campagna sociale ha dato poi voce a tematiche ambientali, favorendo l’installazione in cinque Università di ecocompattatori Recopet di Corepla e di cestini raccoglitori RiVending per rendere ecosostenibili gli spazi dei distributori automatici negli atenei.

Le emozioni vissute in aula hanno trovato molteplici canali di condivisione e partecipazione. Distribuite oltre 3.000 "Stabilo Card", cartoncini sui quali i ragazzi hanno potuto esprimere il proprio feedback sull’evento, mentre l’iniziativa "Let’s say Cheese" di MediaWorld ha immortalato i momenti più significativi della giornata in istantanee simboliche da portare a casa. L’azione divulgatrice ha trovato in Print Solution e TreeWeb validi alleati, mentre R101 - radio ufficiale del tour - ha contribuito ad amplificare i valori della campagna anche in FM. "Nessuno è solo", cantata da Saitta e prodotta da Ondesonore Records, di Francesco Altobelli, è stata infine la colonna sonora ufficiale del tour. "Il sistema ci chiede di correre, noi chiediamo qualcosa di diverso: fermarsi ogni tanto, guardarsi negli occhi, ascoltare davvero. Non abbiamo bisogno di ragazzi perfetti - conclude Abete - ma di ragazzi presenti. La semplicità e l’autenticità sono la vera rivoluzione". Il viaggio geografico di #NonCiFermaNessuno si conclude qui, quello dei ragazzi continua invece sul sito e sulle piattaforme social del progetto. Una grande festa all’insegna del coraggio e dell’ottimismo che tornerà nel 2026 con la 12esima edizione.

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