cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 22:20
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Premi: Elena Ferrante correrà allo Strega anche senza accettazione

25 febbraio 2015 | 19.44
LETTURA: 4 minuti

"Abbiamo scelto di rispettare fino in fondo l'anonimato dell'autrice, è una scelta che non ha alternative", spiega Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e segretario del comitato direttivo del Premio Strega, che ha confermato ufficialmente la partecipazione del romanzo

Ingresso del Ninfeo di villa Giulia - (Infophoto)
Ingresso del Ninfeo di villa Giulia - (Infophoto)

Elena Ferrante, la misteriosa autrice che non si è mai mostrata in pubblico, parteciperà all'edizione 2015 del Premio Strega. A presentare il libro "Storia della bambina perduta" (Edizioni E/O) saranno Roberto Saviano e Serena Dandini. La lettera di accettazione della candidatura sarà firmata dall'editore e non dall'autrice.

"Abbiamo scelto di rispettare fino in fondo l'anonimato dell'autrice, è una scelta che non ha alternative", ha detto all'AdnKronos Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e segretario del comitato direttivo del Premio Strega, che ha confermato ufficialmente la partecipazione del romanzo. Intanto, la casa editrice E/O precisa in una nota che non è autentica la lettera a firma di Elena Ferrante, apparsa oggi sul quotidiano 'Il Mattino', con il titolo "Perchè fuggo dal premio Strega e da certi salotti". "Sull’edizione odierna del Mattino di Napoli - si legge nella nota - compare in prima pagina (e prosegue a pag. 51) una lettera scritta da qualcuno che si firma col nome di Elena Ferrante e afferma di essere la nota scrittrice. La casa Editrice E/O smentisce categoricamente l’autenticità di tale lettera" e con l'occasione ribadisce "che ogni comunicazione di Elena Ferrante passa dalla casa editrice, come è sempre stato e come continuerà a essere in futuro".

In realtà il quotidiano di Napoli, nel pubblicare la missiva, avvertiva di "non avere la certezza che si tratti proprio della scrittrice la cui identità è ignota", ma sceglieva di pubblicarla ugualmente perché "gli spunti che contiene paiono degni di riflessione", affidando il giudizio al lettore.

Così, con quello di Elena Ferrante, cresce il numero dei libri pronti sul trampolino di lancio per la conquista del Premio Strega 2015. A distanza di poco più di un mese dalla presentazione dei volumi (3 aprile) che concorreranno alla 69esima edizione del premio letterario, ci sono già diverse candidature ufficiali. La prima in ordine di tempo è stata quella di Mauro Covacich con "La sposa" (Bompiani), una raccolta di racconti che avrà come presentatori Dacia Maraini e Sandro Veronesi, entrambi vincitori dello Strega. In corsa ci saranno poi Clara Sereni con "Via Ripetta 155" (Giunti), sostenuto da Domenico Starnone e Massimo Onofri, e Marco Santagata con "Come donna innamorata" (Ugo Ganda), presentato da Gabriele Pedullà e Salvatore Silvano Nigro.

Mondadori ha candidato Fabio Genovesi con "Chi manda le onde". Neri Pozza ha indicato Wanda Marasco con "il genio dell'abbandono". Circolano poi i nomi di Nicola Lagioia con "La ferocia" (Einaudi), Lorenzo Marone con "La tentazione di essere felici" (Longanesi) e Marco Missiroli con "Atti osceni in luogo privato" (Feltrinelli).

La selezione della dozzina dei concorrenti al LXIX Premio Strega sarà annunciata giovedì 16 aprile. La prima votazione per la definizione della cinquina dei finalisti si svolgerà in Casa Bellonci mercoledì 10 giugno. L'appuntamento finale, per la seconda votazione e la proclamazione del vincitore, è giovedì 2 luglio al Ninfeo di Villa Giulia.

Nell'edizione 2015 entrano a far parte del comitato direttivo del Premio Strega - insieme a Tullio De Mauro e Valeria Della Valle, presidente e consigliere della Fondazione Bellonci, Alberto Foschini e Giuseppe D'Avino, presidente e amministratore delegato di Strega Alberti Benevento Spa - gli scrittori vincitori del Premio Strega Paolo Giordano, Melania G. Mazzucco e Edoardo Nesi, la giornalista e saggista Simonetta Fiori, il giornalista e critico letterario Enzo Golino, lo storico della lingua Luca Serianni, Giovanna Marinelli, assessore alla cultura di Roma, Maurizio Stirpe e Giuseppe Gori, rispettivamente presidente e vicepresidente di Unindustria.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza