La misteriosa scrittrice annuncia la sua scelta con un profilo 'flash' su Facebook, aperto e chiuso nell'arco di 24 ore. E in una lettera aperta scrive: "Ho scelto una pagina di Facebook per annunciarlo (e subito dopo l'ho chiusa) perché fosse un saluto fra amici". Ma per la sua casa editrice è "un fake". E sottolinea :"Tutto ciò che riguarda Ferrante passa per il suo editore".
Elena Ferrante dice addio alla scrittura con una lettera aperta e un profilo flash su facebook. Ma per le Edizioni E/O, casa editrice della romanziera senza volto, "è tutto un fake. Tutto quello che riguarda la Ferrante viene comunicato o dalla casa editrice o dai fondatori Sandro Ferri e Sandra Ozzola", afferma all'Adnkronos l'ufficio stampa della E/O. La vicenda si tinge di giallo e, soprattutto in vista della partecipazione della scrittrice al Premio Strega, fa crescere le aspettative tra i lettori di Elena Ferrante, sempre più incuriositi dalle sue continue apparizioni e dalle conseguenti smentite dell'editore.
Anche in questo caso al centro della vicenda c'è una lettera inviata da un account di posta elettronica intestato a Elene Ferrante, in cui la 'falsa' scrittrice dice di avere aperto un profilo su facebook e di essere "felice del numero davvero imponente di amici e amiche che hanno voluto cercarmi sul web. Naturalmente, sapevo e volevo che il mio profilo avesse vita breve. Solo il tempo di un saluto, e di un annuncio importante, che ho voluto scrivere pochi minuti fa, prima di uscire da Facebook".
La 'soi-disant' Ferrante afferma "che arriva il tempo in cui un narratore sente di aver raccontato tutto quello che gli era possibile raccontare. E allora deve smettere. Dopo la pubblicazione de 'L'amica geniale', ho avvertito anch'io questa sensazione". E annuncia: "'L'amica geniale' è stato il mio ultimo libro", concludendo con: "Io, ho finito".
Nella lettera la misteriosa scrittrice spiega il perché della scelta del social network per comunicare il suo addio alla scrittura: "Ho scelto una pagina di Facebook per annunciarlo (e subito dopo l'ho chiusa) perché fosse un saluto fra amici, lontano dal frastuono delle esclusive giornalistiche o dei comunicati editoriali. Il mio stesso Editore è finora all'oscuro di questa scelta. Cominciai a scrivere nell'assoluto anonimato e in solitudine. Smetto ora circondata da tanti amici, ma nella stessa, invincibile solitudine. Grazie a tutti. Elena Ferrante", conclude la scrittrice, fake secondo l'Edizioni E/O.
