Se wadaiko, suit actor, hashi e furoshiki non vi dicono nulla, è il momento giusto per immergervi nella musica, nel cinema e nella cucina del Sol Levante. Torna a Roma il consueto appuntamento con 'Estate Giapponese', che dal 4 al 5 agosto animerà l'Isola Tiberina con proiezioni, workshop e mostre, nell'ambito della rassegna 'Isola del Cinema'. Due i film proposti per questa edizione, entrambe commedie in lingua originale sottotitolate in italiano: 'Unsung Hero' (In zā hīrō) di Masaharu Take, che sarà proiettato il 4 agosto alle 21.30, e 'A tale of Samurai Cooking' (Bushi no kondate) di Yuzo Asahara, in programmazione il 5, sempre alle 21.30.
Protagonista della prima pellicola è Wataru Honjo, veterano suit actor, che recita da sempre mascherato da supereroe di serie tv, senza poter mostrare il suo volto. A un passo dalla realizzazione del suo sogno di apparire sul grande schermo, gli ruba la scena il giovane e arrogante idolo delle adolescenti Ryo Ichinose. Ma l'occasione della sua vita è in realtà ancora dietro l'angolo.
'A tale of samurai cooking' è invece la storia di cuochi samurai dell'Epoca Edo interpretata, tra gli altri, dall'attrice Aya Ueto. Il film è ispirato alla storia vera di una famiglia di cuochi samurai originari della provincia di Kaga, che sopravvissero a numerosi tumulti e avvicendamenti di governatori locali proprio in virtù della straordinaria reputazione della loro cucina.
Non solo cinema, 'Estate Giapponese' è anche cucina. Nell'anno dell'Expo di Milano, il team di 'Peace Kitchen', che si ispira all'idea di superare frontiere e culture attraverso la buona tavola e la promozione della cultura alimentare giapponese, organizza workshop dedicati alle bacchette (hashi) e al furoshiki (tradizionale panno colorato per avvolgere oggetti e regali). Nel contempo, si potranno degustare cucina e sakè giapponesi. Sono inoltre in programma una performance di wadaiko, il tradizionale tamburo giapponese, a cura del musicista Mugen Yahiro e una mostra delle tavole di prova di un manga originale.
Organizzata dall'Istituto Giapponese di Cultura e dall'Ambasciata del Giappone in Italia, la due giorni sull'Isola Tiberina coinvolgerà anche l'arte, con la mostra delle tavole di prova di '47 Ronin Manga' di Fabrizio Capigatti ed Emanuele Tenderini, un progetto a fumetti che racconta i fatti realmente accaduti tra il 1701 e il 1703, quando 47 rŌnin decisero di vendicare il loro padrone, Asano Takuminokami, costretto a commettere seppuku dopo aver reagito alle provocazioni del maestro di protocollo dello shŌgun, Kira Kozukenosuke.
