Daniele Ughetto Piampaschet, accusato di aver ucciso la prostituta nigeriana Anthonia Egbuna, e' stato assolto "per non aver commesso il fatto". Lo ha deciso la corte d'assise di Torino, presieduta dal giudice Pietro Capello. Il corpo di Anthonia fu trovato nel fiume Po a San Mauro Torinese nel febbraio 2012. Il pm Vito Destito aveva chiesto l'ergastolo e due mesi di isolamento diurno. Secondo l'accusa Piampaschet aveva ucciso la prostituta per gelosia alla fine di novembre del 2011 e si era poi liberato del corpo gettandolo nel fiume. Lui ha sempre negato ogni accusa.
E' scoppiato in lacrime Daniele Ughetto Piampaschet non appena il giudice ha letto la sentenza con cui la corte d'assise di Torino lo ha assolto. "Grazie" e' solo riuscito a dire tra i singhiozzi. Non hanno trattenuto le lacrime nemmeno i suoi genitori e l'ex moglie nigeriana presenti in aula. "E' stata una battaglia dura e impegnativa - ha commentato il suo legale, l'avvocato Stefano Tizzani - ma siamo riusciti a demolire punto per punto la tesi dell'accusa". "Finalmente e' finito un incubo" hanno detto commossi i genitori.
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