Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal presidente della Corte d'Appello d'Assise di Firenze, Alessandro Nencini, dopo la sentenza di condanna per Amanda Knox e Raffaele Sollecito nel processo bis sulla morte di Meredith Kercher sono ''inopportune'' ma non ci sono gli estremi per un trasferimento d'ufficio per incompatibilità. E' la posizione della prima commissione del Consiglio superiore della magistratura che ha deliberato di proporre al plenum l'archiviazione del fascicolo.