''L'aggressione della ragazza inglese fu simultanea e posta in essere da tutti e trei correi, i quali collaborarono tutti per il fine che si erano proposti: immobilizzare Meredith Kercher ed usarle violenza''. Lo scrivono i giudici della Corte d'Assise di Firenze nelle motivazioni alla sentenza di condanna di Amanda Knox e Raffaele Sollecito depositate stamane.