"La resurrezione di Gesù non è il finale lieto di una bella favola, non è 'l'happy end' di un film, ma è l'intervento di Dio Padre là dove si infrange la speranza umana". Lo ha detto Francesco nell'udienza generale del mercoledì, nella Settimana Santa prima di Pasqua.
"Noi -ha rimarcato Papa Bergoglio- attendiamo che Dio nella sua onnipotenza sconfigga l'ingiustizia, il male, il peccato e la sofferenza con una vittoria divina trionfante", ha detto Bergoglio. "Dio ci mostra invece una vittoria umile che umanamente sembra un fallimento. Dio vince nel fallimento''.
"Quando tutto sembra perduto -ha detto ancora il Pontefice- quando non resta piu' nessuno per le pecore disperse, e' allora che interviene Dio con la potenza della resurrezione. Nel momento del dolore in cui tante persone sentono il bisogno di scendere dalla Croce, è il momento più vicino alla resurrezione. La notte diventa più oscura proprio prima che incominci la luce''. Ma ''nel momento più oscuro interviene Dio e resuscita''.