"Mi manca la vita nello spazio. Oggi mi sembra straordinario tutto quello che prima, nella vita mi appariva ordinario". E' questo uno dei passaggi nell'intenso racconto dell'astronauta Luca Parmitano, in Italia con gli altri membri dell'equipaggio della missione Volare per il Post flight tour. Nella sede dell'Agenzia spaziale a Tor Vergata, alle porte di Roma, Parmitano con l'astronauta della Nasa Karen Nyberg e il comandante russo Fyodor Yurchikhin ha raccontato avventura nello spazio, una missione durata 166 giorni.
Parmitano, Nyberg e Yurchikhin partiti per una missione sulla Stazione spaziale internazionale la notte del 28 maggio 2013 per rientrare nella notte tra il 10 e l'11 novembre, dopo aver realizzato, primo astronauta italiano, ben due passeggiate spaziali. "Sono ottimista, la mia è una storia di possibilità, di opportunità che vanno pero' anche cercate" ha sottolineato Parmitano ricordando che l'Italia ha un ruolo nelle attività spaziali internazionali molto solido.
"L'Italia -ha detto Parmitano- ha costruito oltre la metà della Stazione spaziale. Abbiamo avuto molti astronauti, abbiamo portato in orbita tecnologie all'avanguardia e dobbiamo credere in queste nostre capacità". (segue)