Le segreterie della Cgil Puglia e della Cgil di Foggia, insieme a Libera di San Severo, di Foggia e di Puglia e Art Village, hanno denunciato una ''violenta aggressione'' subita da due cittadini africani, entrambi volontari dell'associazione 'Ghetto Out', nell'accampamento di Rignano Garganico, proprio nel giorno in cui passava dalla zona la carovana antimafia organizzata da Libera, Arci e Avviso Pubblico ospitata dall'albergo diffuso 'Casa Sankara' di San Severo. Si tratta del progetto regionale che dovrebbe favorire il superamento della ghettizzazione degli immigrati stagionali in provincia di Foggia.
I due giovani, impegnati nel progetto, sono stati aggrediti con delle spranghe da un gruppo di persone. Accompagnavano il pullman che avrebbe dovuto portare alcuni ospiti del ghetto alla manifestazione. ''L'aggressione - sottolinea la Cgil di Foggia - dice del livello di minaccia e insicurezza cui sono costretti i tanti lavoratori che intendono superare le condizioni di vita del ghetto, che offendono la dignita' umana e che alimentano forme diverse di illegalita' e criminalita'''.
''L'episodio non fa che confermare l'urgenza con la quale si deve arrivare allo smantellamento del ghetto di Rignano, cosi' come la Cgil, la Flai ma soprattutto i lavoratori migranti chiedono da tempo'', affermano Antonella Morga, segretaria regionale della Cgil, e Filomena Trizio, segretario generale della Camera del Lavoro di Foggia.