Un infermiere di una casa di riposo e' finito sotto accusa per maltrattamenti nei confronti degli anziani ospiti. E' successo nella residenza sanitaria assistita (Rsa) 'Casa di Marta' di Prato, una struttura privata convenzionata con l'Asl. In seguito alle segnalazioni giunte dall'interno della Rsa, le indagini dei Nas di Firenze, coordinate dalla Procura della Repubblica di Prato, hanno permesso di accertare che il responsabile del servizio infermieristico della casa di riposo in piu' occasioni avrebbe maltrattato, non solo a parole ma anche fisicamente, gli anziani degenti.
Almeno otto ospiti, e' stato accertato, avrebbero subito maltrattamenti fisici, riportando anche lesioni, soprattutto alla testa e alle mani. Gli espisodi si sarebbero verificati tra il giugno e il dicembre 2013. Gli investigatori hanno ricevuto conferma dei maltrattamenti dagli stessi anziani oggetto delle violenze.
La Procura di Prato ha emesso nei confronti dell'infermiere, un pratese nato nel 1951, un provvedimento cautelare che prevede l'interdizione dall'attivita' professionale di infermiere. I dettagli dell'operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa dal capitano Fedele Verzola, comandante dei Nas di Firenze, dal procuratore della Repubblica di Prato, Piero Tony, e dal pm Lorenzo Gestri.