La Procura di Roma ha concluso, con il deposito degli atti, l'inchiesta che, per l'accusa di finanziamento illecito, ha coinvolto l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che è a rischio di rinvio a giudizio, e l'ex presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, la cui posizione sembra essersi chiarita. Al centro della vicenda la costituzione attraverso presunte false fatture emesse dalla societa' Accenture, di un fondo di 30mila euro, che doveva servire ad attivita' di propaganda della lista della Polverini in occasione delle amministrative del 2010 che vide la stessa Polverini eletta governatore. (segue)