Roma, 30 mag. (Adnkronos Salute) - I fumatori italiani chiedono aiuto: sono decuplicate le telefonate al numero verde dell'Istituto superiore di sanità, ora presente sui pacchetti di sigarette. E' quanto emerge dall'indagine dell'Iss sul fumo, illustrata oggi a Roma nell'ambito del convegno 'Tabagismo e Servizio sanitario nazionale', in occasione della Giornata mondiale senza tabacco che si celebra domani, 31 maggio.
L'inserimento sul pacchetto di sigarette, tra le avvertenze sanitarie, del numero verde dell'Iss (800554088) ha provocato un aumento considerevole del numero di contatti: le telefonate sono passate nei primi 4 mesi del 2014 da 286 del 2013 a 2.011 (1.295 chiamate da parte di uomini, 716 da donne). Gli utenti, che dichiarano nella maggior parte dei casi di aver appreso l'esistenza del numero verde dal pacchetto di sigarette (75,5%), sono soprattutto fumatori che vogliono consigli per smettere e informazione sui centri antifumo di riferimento.
L'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'Iss - che come tutti gli anni aggiorna il censimento dei centri antifumo del Ssn dedicati alla cura del tabagismo e dei problemi fumo-correlati - rileva quest'anno il consolidamento del trend in discesa, osservato negli ultimi tre anni, del numero dei centri antifumo nonostante l'aumento delle richieste d'aiuto per smettere di fumare da parte dei fumatori. Sono 287 in Italia i centri antifumo di ospedali e Asl, mentre erano 303 nel 2011, 295 nel 2012 e 294 nel 2013.
.jpg)
