Un cittadino marocchino, reduce da una rissa e forse in stato di ebbrezza, è stato legato ai polsi con delle manette e alle caviglie apparentemente con una cinghia, mentre era disteso sul pavimento del corridoio a pancia in giù
La Questura di Milano guidata da Luigi Savina ha trasmesso alla Procura di Monza un rapporto relativo ad un episodio verificatosi nel commissariato di via Romagna a Monza alla fine del mese scorso, quando un cittadino marocchino, reduce da una rissa e forse in stato di ebbrezza, è stato legato ai polsi con delle manette e alle caviglie apparentemente con una cinghia, mentre era disteso sul pavimento del corridoio a pancia in giù. Lo conferma la Questura di via Fatebenefratelli, cui fa capo il commissariato di Monza.