Alberi caduti e vie chiuse dopo la seconda bomba d’acqua che nell’arco di poche ore si è abbattuta sulla Capitale /VIDEO. Chiuso per diverse ore un tratto della metro A. Campidoglio: “Risolte le situazioni più critiche”. Indagine della Procura sugli effetti del temporale. Nubifragi anche nel barese e in Campania
Emergenza maltempo in Italia, in particolare al Centro e al Sud. A Roma, nell’arco di poche ore, due nubifragi hanno messo in ginocchio la città. Dopo la prima bomba d’acqua che si è rovesciata sulla Capitale nel pomeriggio di domenica, nella notte un nuovo forte temporale ha provocato allagamenti, smottamenti, alberi caduti. Molte le strade chiuse e centinaia le chiamate alla sala operativa dei vigili del fuoco.
La metro A è rimasta fuori uso per ore tra Arco di Travertino e Anagnina, e viceversa. Così come la linea B: la stazione Pietralata, in direzione Rebibbia, è rimasta chiusa quasi tutta la mattinata.
Disagi si sono verificati anche all’ospedale San Camillo dove sono state segnalate infiltrazioni di acqua nel reparto Rianimazione.
In una nota la Protezione Civile del Campidoglio fa sapere di aver “effettuato numerosi interventi in tutta la città per disostruire tombini e caditoie, far defluire allagamenti stradali, rimuovere frane, tronchi d’albero e rami divelti e favorire le condizioni per il ripristino della normale viabilità stradale”. E che “sono state già risolte le situazioni più critiche”.
Un’indagine sarà aperta dalla Procura della Repubblica di Roma sugli effetti che il maltempo ha provocato in città. Lo spunto è stato fornito da un esposto annunciato dal Codacons nonché dalle segnalazioni di cittadini e associazioni. Per il momento il fascicolo di ”atti relativi’’ non contiene ipotesi di reato. Eventuali ipotesi di reato saranno fatte dopo gli accertamenti già disposti per stabilire se si possa parlare di disastro colposo.
Il Codacons ha anche lanciato una azione collettiva in favore degli automobilisti rimasti bloccati domenica 15 giugno sul Gra, che così possono tutelare i propri diritti e avanzare richiesta di risarcimento.
SARDEGNA - Una bomba d’acqua ha colpito anche l’alta Gallura, a Santa Teresa (Olbia Tempio). C’è un’abitazione fortemente danneggiata nella zona di La Marchisana, alla periferia del paese, vicino al letto di un torrente. I proprietari hanno cercato riparo sui tetti delle loro case per l’allagamento. Disagi nella strada che porta a Palau. Sul posto stanno operando diverse squadre di vigili del fuoco.
CAMPANIA -Disagi si sono verificati anche in Campania. A Napoli un improvviso nubifragio ha causato problemi alla circolazione stradale e allagamenti in alcune strade, con danni a negozi e appartamenti al piano terra. Il forte vento e il mare agitato hanno causato problemi in particolare sul lungomare e su Via Marina. Allagato anche il lungomare di Pozzuoli e diverse strade del litorale domizio. Nel casertano gli automobilisti sono stati costretti ad abbandonare in strada le proprie auto. Tra la zona industriale di Carinaro e Teverola strade allagate, con l’acqua all’altezza degli sportelli delle auto, hanno provocato grossi disagi al traffico, con diverse auto e un autobus costretti a fermare la loro corsa.
Autostrade per l’Italia comunica che sulla A30 Caserta-Salerno, poco dopo le 14.30 è stato chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A16 e Palma Campania, a causa di una violenta tromba d’aria a seguito della quale alcuni alberi sono stati divelti dalla scarpata e sono finiti in carreggiata ostruendo tutte le corsie disponibili, all’altezza del km 23. Non è rimasto coinvolto nell’evento alcun veicolo.
PUGLIA - Nubifragi si sono verificati anche nel barese, con allagamenti nelle case al piano terra e negli scantinati di Andria e Trani.
