Il ritrovamento era avvenuto a fine maggio a poca distanza dal luogo in cui il piccolo Pasqualino Porfidia fu visto l'ultima volta. Le indagini proseguono
Non sono di natura umana i frammenti di ossa ritrovati a Marcianise (Caserta) nell'ambito delle operazioni di ricerca attivate a seguito della riapertura delle indagini sulla scomparsa di Pasqualino Porfidia, bambino di 8 anni scomparso il 7 maggio 1990. Il ritrovamento era avvenuto lo scorso 28 maggio nella zona di via Arno, a poca distanza dal luogo in cui il piccolo Pasqualino fu visto l'ultima volta, alle 11.30 del 7 maggio 1990. I consulenti tecnici incaricati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere hanno stabilito, con assoluta sicurezza, che i reperti osteologici non hanno natura umana. Le indagini proseguono.